Quelle che non avreste voluto fare

Nel Parco ci sono parecchie zone umide, piccoli stagni e torbiere. Sono ecosistemi preziosi. Queste arre non vanno percorse ed ancor meno vanno alterate, non si devono raccogliere vegetazione, insetti, anfibi presenti. In particolare non vanno catturati i girini  perchè vuol dire condannarli a morte.

Ammirare i camosci è uno spettacolo unico ma non bisogna avvicinarli troppo per non spaventarli e farli allontanare. Occore restare alla giusta distanza quasi immobili, specialmente in inverno quando i camosci sostano su piccoli spiazzi privi di neve perché sono lì per trovare del cibo, anche solo dell'erba secca, che è il loro unico alimento nel periodo invernale.

Associazione AMICI del parco nazionale GRAN PARADISO - AOSTA cod.fiscale: 91069460078
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